Le estasi dei veggenti di Medjugorje | Nessuna spiegazione scientifica

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Quando si parla dei veggenti di Medjugorje, si ha spesso impressa in mente l'immagine dei sei ragazzi che si prostrano di colpo e contemporaneamente durante le apparizioni della Madonna. Questo istante segna l'inizio della cosiddetta "estasi" ovvero uno stato in cui i veggenti sembrano essere fuori dal mondo terreno. Negli anni nessuno studio per quanto approfondito è riuscito a spiegare scientificamente l'estasi dei giovani di Medjugorje, nonostante la tenacia di molti esperti nei più disparati ambiti della scienza.

L'analisi di Luigi Frigerio
Il primario ospedaliero agli Ospedali Riuniti di Bergamo, Luigi Frigerio, ha condotto una analisi diretta sui veggenti durante le apparizioni della Madonna di Medjugorje avvalendosi di metodi all'avanguardia per stimolare la loro sensibilità (chiaramente preservandone l'incolumità). Se i veggenti reagissero a sollecitazioni esterne vicine alla soglia del dolore ciò avvalorerebbe la teoria dell'inganno perché in genere è abbastanza facile fingere l'immobilità o l'indifferenza ma non altrettanto resistere senza batter ciglio agli stimoli esterni. Frigerio ha tentato di tutto, come lui stesso afferma: 
<< Sinteticamente possiamo dire che, per quanto riguarda la sensibilità dolorifica, questa sostanzialmente si riduce fino a quasi a scomparire durante le estasi. Mentre prima di queste manifestazioni la sensibilità dolorifica dei veggenti era normale, durante le estasi, la soglia del dolore si è modificata del 700%, fino a diventare sostanzialmente insensibili ad ogni stimolo “nocicettivo”, per esempio utilizzando una sorgente di calore a 50 gradi attraverso l’impiego dell'algometro, oppure per esempio quando è stato utilizzato l’estesiometro corneale di Bonet che è uno strumento che serve per valutare la sensibilità della cornea ecco che i veggenti durante l’estasi perdevano la sensibilità corneale, cioè toccando l’occhio la palpebra non si chiudeva più. Questa prima serie di esami è stata in grado di escludere la frode, l’inganno, la simulazione. Un’ altra serie di esami, è consistito nello studio dell’elettrodermia, cioè la sudorazione della cute, che consente poi di trasmettere ad un apparecchio lo stato emotivo della persona. Noi, abbiamo potuto sostanzialmente dimostrare che nel momento dell’estasi scompare la sensibilità dei veggenti rispetto alla circostanza. Se noi stimoliamo una persona all'improvviso con un rumore forte c’è una variazione emotiva che si riflette sullo stato neurovegetativo: si modifica la frequenza cardiaca, l'elettrodermia, la pressione sanguigna, tutte queste cose che avvenivano prima o dopo l’estasi abbiamo potuto dimostrare che invece non si verificavano durante il fenomeno>>.
La conclusione di Frigerio è che i veggenti sono vigili e percepiscono con chiarezza quanto accade all'esterno durante lo stato di estasi ma non reagiscono, non sentono dolore: due cose in forte contraddizione tra loro! Tutti questo rende le estasi non comprensibili scientificamente o come ha ammesso lo stesso Frigerio: <<Noi medici non siamo stati in grado di dare una spiegazione scientifica a questo fenomeno>> e in aggiunta dimostra che non c'è inganno da parte dei veggenti di Medjugorje!
(Fonte: www.papaboys.it)