I veggenti di Medjugorje perseguitati dalla polizia segreta

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Che i veggenti di Medjugorje fossero vittima di persecuzioni agli inizi delle apparizioni, durante la guerra, non è una novità (leggi anche "Nuovo ostacolo per i veggenti"). Di recente però sono stati svelati dettagli sconvolgenti sul tentativo di screditare i sei giovani agli occhi della Chiesa e del mondoIl vaticanista Andrea Tornielli, su "La Stampa", ha raccontato delle scoperte del giornalista Žarko Ivković in merito alle vicende più oscure riguardanti i veggenti.
Dalle ricerche del giornalista, recatosi negli Archivi dell'Informazione della Bosnia-Erzegovina, sono emersi i tentativi della polizia segreta jugoslava di inibire la diffusione dei messaggi e la possibilità di comunicare dei giovani pubblicando falsi documenti sulla storia delle apparizioni. Stando ad alcuni di questi documenti, le apparizioni sarebbero state addirittura una invenzione dei Francescani della diocesi di Mostar! L'allontanamento di Padre Jozo (guida spirituale dei veggenti) nel 2009, sarebbe da attribuire a dichiarazioni nocive alla sua posizione.
Ecco uno stralcio di uno dei documenti della polizia segreta:
<<Le apparizioni sono uno strumento dell'azione nemica controrivoluzionaria...lo scopo è rendere passivi i veggenti>>.
Il contenuto delle ricerche è tutt'ora nelle mani della nuova Commissione Vaticana (che fu istituita da Benedetto XVI) per la valutazione della veridicità delle apparizioni.
(Fonte: www.tempi.it)

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