Pellegrinaggio a Medjugorje | Sentivo che dovevo andarci. Assurdo? Non credo...

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- Grazia
Sono stata a Medjugorje il 30 di agosto 2012, dopo un anno durante il quale continuavo a rimandare. Dovevamo partire il 30 e il 20 ho avuto un incidente che mi ha procurato la rottura dell'alluce del piede sinistro. Ho deciso di partire lo stesso. Ero così determinata che non mi interessava di non poter camminare bene. Sentivo che ci dovevo andare... Assurdo? Non credo... Qualcuno non ha permesso che io mi facessi più male cadendo in mezzo alla strada in bici, mi sono sentita sollevare testa e spalle... se non era un segno questo! Ho fatto la prima scalata verso il Podbrdo di notte e con la scarpa ortopedica. Sono stata aiutata dal mio compagno e da una donna che non conoscevo. Sono salita fino al Krizevac con gli scarponi... non sentivo male. Il mio dito era sempre rotto! Ho potuto guardare il sole a occhio nudo mentre ero in fila per la confessione. Prima della venuta della Gospa i bimbi dietro a me facevano un gran chiasso, ma quando la Santa Madre è arrivata anche loro come d'incanto hanno taciuto, per tutto il tempo dell'apparizione. Il mio cuore è cambiato dopo Medjugorje. Sono cambiata da quando sono tornata. Ora non passa giorno che io non reciti il Santo Rosario. Non so ancora cosa voleva la Nostra Madre Celeste, ma so per certo che ci tornerò molto presto. REGINA DELLA PACE, PREGA PER NOI!