Antonio Socci | L'importanza di Medjugorje e dei dieci Segreti

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Il giornalista e scrittore italiano Antonio Socci ha scritto una riflessione a proposito della grande incidenza del fenomeno Medjugorje sul mondo intero.

Stando alle parole di Socci, l'intervento di Maria è indissolubilmente legato ad eventi dolorosi che hanno ripercussioni su larga scala, come fosse un aiuto all'umanità guidandola tra difficoltà immani. Difatti le apparizioni a Medjugorje hanno avuto inizio un mese dopo l'attentato a Papa Giovanni Paolo II e la Madonna disse allora che intendeva proseguire quanto iniziato a Fatima, la cui profezia si era da poco compiuta. Sin dalle prime apparizioni, Maria parlava ai sei veggenti di diffondere il messaggio secondo cui la pace doveva essere difesa con tutte le forze e questo era in apparenza non coerente, visto che la Bosnia viveva allora un periodo di pace. Ma qualche anno dopo iniziò una sanguinosa guerra che avvalorò ancor di più le parole incise nei messaggi della Regina della Pace, oltre a indicare la molto probabile veridicità delle apparizioni.
Antonio Socci prosegue scrivendo in merito al riconoscimento delle apparizioni di Medjugorje da parte della Chiesa. E' chiaro che il fatto che queste siano tutt'ora in corso sia un deterrente per l'emissione di un giudizio definitivo e quanto detto potrebbe essere uno dei motivi per i quali la Chiesa non abbia ancora preso una posizione precisa.
Quello che è certo è che Medjugorje sia forse la più importante meta di pellegrinaggi della cristianità, con milioni di fedeli che ogni anno si recano nel piccolo paesino della Bosnia.

("Il Giornale", 2001)